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LA PRIMA SCUOLA IN ITALIA SULLE PRESTAZIONI MUSICALI

La Music Performance School è la prima scuola in Italia che si occupa dell’esecuzione musicale a 360°.

Accedi al test e scopri i tuoi punti di forza e le aree su cui lavorare in modo da raggiungere in 6 mesi o meno il tuo miglior livello tecnico e musicale di sempre.

Cosa otterrai completando il test?

Il test è un ottimo modo per avere informazioni di qualità sulle aree da sviluppare o migliorare per raggiungere le tue migliori prestazioni musicali e, di conseguenza, raggiungere i tuoi obiettivi.

 

Qui parliamo di “prestazioni musicali” e non solo di “esecuzione musicale” perché per suonare ad altissimi livelli non basta “solo” saper suonare. Ma ne parleremo meglio tra un attimo.


Con il test (compilabile in pochi minuti), sia tu che io sapremo qual è il tuo punto di partenza in modo da trovare la migliore soluzione per farti ottenere i risultati che hai sempre desiderato.

Cosa succede dopo il test?

Esaminerò personalmente le tue risposte al test, in modo da fornirti un primo feedback e le prime indicazioni utili personalizzate sui prossimi passi da fare.

 

Successivamente, puoi fissare una consulenza gratuita in cui discutere insieme le risposte del test, fare degli approfondimenti e ricevere ulteriori consigli e indicazioni.

 

Una volta completata la consulenza, avrai un piano di azione ben preciso che ti permetterà di fare notevoli passi in avanti per il raggiungimento dei tuoi obiettivi.

 

Potrai quindi valutare se seguire il piano in autonomia o se farti affiancare da me in un programma individuale di music performance coaching.

 

Il principale vantaggio di un programma individuale è che è in grado di accelerare notevolmente i tuoi progressi.

 

In ogni caso, con il solo test e la successiva consulenza gratuita avrai un quadro generale molto preciso e saprai cosa fare per raggiungere importanti risultati.

Questo test fa per te se:

- ti stai preparando per audizioni o concorsi;

- ti stai preparando per un esame (prassi, laurea, ammissione ecc);

- studi tanto ma non fai i progressi in linea alla mole di studio;

- sai che potresti dare molto di più ma non sai perché non ci riesci nonostante il tuo impegno e i tuoi sforzi;

- durante l’esecuzione commetti molti errori che solitamente non fai;

- soffri il palco rendendo molto al di sotto delle tue possibilità, generando in te frustrazione e senso di incapacità e inadeguatezza;

- vuoi trovare maggiore equilibrio tra vita personale e vita professionale;

- portare le tue esecuzioni musicali ad un livello ancora più alto.

Questo test non fa per te se:

- sei alle prime armi;

- pensi che per suonare bene sia tutta una questione di talento (è stato dimostrato da ricerche scientifiche che il talento non esiste);

- non sei disposto a sfidare il tuo sistema di credenze e abbracciare un nuovo approccio allo studio e alla preparazione musicale;

- non sei disposto a studiare discipline esterne alla musica (saper “solo” suonare non ti garantisce che raggiungerai un livello alto. Andando oltre la musica e approfondendo il mondo delle prestazioni musicali, potrai fare incredibili progressi);

- è tua abitudine trovare scuse come: “Non ho tempo”, “Sono stato molto incasinato”, “È morto il gatto” e altre stronzate del genere per non mettere in pratica i consigli che riceverai. Così evitiamo entrambi di perdere tempo.

Cosa differenzia la Music Performance School dalle altre scuole di musica (Conservatori e Accademie di Alta Formazione comprese)?

La Music Performance School è l’unica scuola in Italia (e probabilmente al mondo) che si occupa dell’esecuzione musicale, o meglio, della prestazione musicale, a 360°.

 

Ma cosa significa nella pratica?

 

Attraverso un approccio orientato alla prestazione musicale, qualsiasi musicista può raggiungere un altissimo livello tecnico e musicale con certezza matematica in 6 mesi o meno (a patto naturalmente che non sia alle prime armi e abbia già una certa esperienza, è bene dirlo).

 

Ma in che modo ciò è possibile?

 

Saper “solo” suonare non sempre è sufficiente per avere successo come musicisti. Anzi, in pochissimi casi chi sa “solo” suonare ottiene risultati straordinari.

 

Per affrontare - o meglio, dominare - il palco o una commissione servono molte altre competenze. E solo una piccola parte dei musicisti (guarda caso, quelli che poi ottengono grandi risultati) le sviluppa naturalmente senza lavorarci nello specifico.

 

Al contrario, sviluppando le giuste competenze, tutti i musicisti (dall’amatoriale al professionista) possono raggiungere risultati straordinari che vanno al di là di ogni tua immaginazione.

 

Il fatto che tutti possono riuscirci non significa che sia facile, anzi. C’è molto lavoro da fare, soprattutto al di fuori della musica. Motivo per il quale preferisco parlare di prestazioni musicali.

 

Il punto è che nelle scuole di musica “tradizionali” si parla pochissimo (per non dire per niente) di queste competenze che permettono a qualsiasi musicista disposto realmente a farsi il culo di raggiungere risultati straordinari. E per giunta in 6 mesi o meno.

 

È dal 2020 che studio e conduco ricerche per “craccare il sistema” e capire sempre più in profondità il codice che porta a suonare al massimo delle proprie capacità.

 

Detto con parole più semplici, è dal 2020 che studio per capire i “segreti” (che segreti ovviamente non sono) dei migliori musicisti al mondo, contemporanei e del passato. Applicando questi “segreti”, tutti i musicisti possono arrivare ad esprimersi a livelli altissimi.

 

Arrivato fin qui, potresti avere delle domande.

- Chi sono io per fare certe affermazioni?

- Perché dovresti credermi?

- Quali sono queste competenze e questi “segreti” di cui stai parlando?

- Come fai a dire che posso raggiungere il mio miglior livello tecnico e musicale in 6 mesi o meno?

- E perché non se ne parla nelle altre scuole, Conservatori e Accademie compresi?

 

Andiamo con ordine.

Mi chiamo Luca Esposito, sono il fondatore della Music Performance School. Mi sono laureato in trombone nel 2020 presso il Conservatorio Claudio Monteverdi di Bolzano sotto la guida del Maestro Andrea Maccagnan con il massimo dei voti e lode.

 

Oltre ad occuparmi della Music Performance School, ricopro il ruolo di Primo Trombone presso l’Orchestra Filarmonica Campana, collaboro con la Nuova Orchestra Scarlatti e suono come libero professionista.

Nel 2019 sono stato molto vicino a lasciare la musica perché, nonostante studiassi come un matto per 8 o 9 ore al giorno, avevo enormi problemi a suonare in pubblico.

Il mio rendimento in pubblico era al di sotto del 40% del mio potenziale, se confrontato con ciò che facevo a casa. Questo mi causava tantissima frustrazione e senso di impotenza.

 

Nel marzo 2020 ho assistito ad una diretta Facebook che ha cambiato le sorti della mia vita. Ho compreso perché non riuscivo a rendere al 100% delle mie possibilità.

 

Da allora ho iniziato a fare ricerca e ad approfondire il mondo delle prestazioni musicali. Parte delle mie ricerche sono finite nella mia tesi di laurea.

 

Nel giro di 6 mesi, da marzo 2020 a settembre 2020, ho risolto per conto mio (quindi, senza nessun aiuto esterno se non i consigli tecnici e musicali del mio Maestro) più dell’80% dei miei problemi sul palco.

 

Infatti alla tesi ho fornito una delle mie migliori prestazioni della mia vita, suonando a memoria (senza avere nemmeno il leggio sul palco) i concerti per trombone e orchestra di Nino Rota e di Tomasi.

 

La commissione ha letto la mia tesi e mi ha incoraggiato a proseguire i miei studi sulle prestazioni musicali. Dato che ero passato dal voler smettere con la musica a fornire le mie migliori prestazioni di sempre, ho accolto il suggerimento della commissione.

 

In pratica, ero stato la prima “cavia” dei miei studi. Agli inizi del 2021 altri musicisti hanno accettato di fare da “cavie” per verificare se ciò che avevo studiato sulle prestazioni musicali fosse valido per tutti.

 

Questi “esperimenti” con le alte “cavie” hanno dato ottimi frutti, così nel marzo 2021 ho fondato la Music Performance School (che inizialmente si chiamava Musicista Vincente).

 

Da allora, ho aiutato decine di musicisti a raggiungere le loro migliori prestazioni musicali grazie ad metodo molto specifico, che ho chiamato Metodo MORAIT.

 

In breve, dalle mie ricerche ho capito che per raggiungere il proprio miglior livello bisogna lavorare su queste 6 macroaree:

- Mente;

- Obiettivi;

- Ricerca;

- Analisi;

- Interpretazione;

- Tecnica strumentale.

 

L'acronimo delle 6 macroaree forma la parola “MORAIT”, da cui il nome del metodo.

 

Studiando la biografia e i successi di centinaia di musicisti contemporanei o del passato, mi sono reso conto che per raggiungere il proprio miglior livello musicale e tecnico bisogna lavorare su queste 6 macroaree. È ciò che ho fatto all’inizio su di me e poi con altri musicisti.

 

Certo, ci sono musicisti che da soli e in modo inconsapevole, riescono a padroneggiare queste 6 macroaree. Ma sono una minoranza.

 

Osservando e ascoltando questa minoranza, ecco che salta la parola “talento”. Il talento, come dimostrano diversi studi scientifici, non esiste. Non solo nella musica, ma in nessun ambito.

 

Il successo è determinato:

- dalla genuina volontà di voler raggiungere l’eccellenza;

- dalle giuste informazioni;

- dall’applicazione delle informazioni;

- dal duro lavoro.

 

Tutto qui. Niente “talento” e niente “segreti”. Chi usa queste parole:

- o è in malafede;

- o (cosa molto più probabile) un ignorante.

 

Inutile girarci intorno. A me piace dire le cose per come stanno, anche a costo di usare parole forti.

 

I miei studi e le mie ricerche nel campo delle prestazioni musicali confermano che approcciare allo studio della musica a 360 gradi garantisce matematicamente il raggiungimento di livelli musicali, artistici e tecnici molto alti.

 

Se non vuoi credere alle mie parole, puoi credere alla fonti autorevoli che studio, che condivido in tutti i miei materiali.

 

Purtroppo, questo “nuovo” modo di approcciare alle prestazioni musicali ancora non fa parte delle scuole “tradizionali” di musica, comprese i Conservatori e le altre Accademie di Alta Formazione Musicale.

 

Tutte le altre scuole si concentrano ancora “solo” sulla parte musicale, che è e resta fondamentale e imprescindibile. Ma, ripeto, non sempre la “sola” formazione musicale porta a suonare ad alti livelli.

 

Funziona in pochissimi casi, ossia per i pochi musicisti che, in un modo o in un altro, riescono ad “unire i puntini” e a fare, perlopiù in modo inconsapevole, tutte le cose giuste.

 

Il mio intento con la Music Performance School è proprio rendere consapevoli i musicisti di tutto ciò che porta a suonare ad alti livelli e poi aiutarli a farlo.

 

E il test è il modo migliore per iniziare questo fantastico viaggio!

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